di Paolo Bernardi

Durante gli anni ’80 e ’90, l’acquariofilia d’acqua dolce visse una vera e propria rivoluzione grazie a due aziende tedesche che rappresentarono due scuole di pensiero: Dennerle e Dupla. Queste aziende non solo commercializzavano prodotti, ma proponevano veri e propri metodi sistematici per la coltivazione di piante acquatiche e la gestione dell’acquario naturale. Il loro approccio scientifico, spesso integrato da pubblicazioni e manuali, contribuì in modo decisivo alla diffusione dell’acquario piantumato come oggi lo conosciamo.
La sfida si estendeva anche in Italia anche in campo editoriale: il libro Dennerle era distribuito da Euraquarium, quello Dupla da Aquaristica.
1. Filosofia e approccio generale
Aspetto | Dennerle | Dupla |
---|---|---|
Approccio | Sistemico, armonico, orientato alla stabilità | Tecnologico, orientato alla crescita vigorosa |
Obiettivo primario | Equilibrio biologico a lungo termine | Massimizzazione della crescita e della fotosintesi |
Pubblico di riferimento | Appassionati attenti alla manutenzione regolare | Acquariofili avanzati, con inclinazione tecnica |
2. Il metodo Dennerle

Concetti chiave
- Introduzione del concetto di acquario sistemico, dove ogni elemento è integrato.
- Grande attenzione alla scelta delle piante, all’illuminazione adeguata e al substrato fertile.
- Introduzione di sistemi modulari come i set “System Set” o “Nano Set” (successivamente).
Elementi tecnici principali
- Substrato: Deponit-Mix, una miscela fertile da porre sotto la ghiaia, ricca di minerali a lento rilascio.
- Fertilizzazione: uso di fertilizzanti liquidi giornalieri e settimanali (E15, V30, S7) secondo il cosiddetto sistema ABC.
- Illuminazione: lampade fluorescenti specifiche come la Dennerle Trocal, a spettro studiato per le piante.
- CO₂: diffusori in vetro ceramico a campana (bio CO₂ nei set base, CO₂ a pressione nei set evoluti).
Punto di forza
- L’equilibrio: sistema pensato per essere stabile nel tempo, con minima manutenzione a lungo termine.
Il metodo Dupla

Concetti chiave
- Basato sulla massima efficienza fotosintetica.
- Introduzione del concetto di “High-Tech Aquarium”.
- Diffusione del termine “fertilizzazione completa”, basata su macro e microelementi.
Elementi tecnici principali
- Substrato: strato fertile con Dupla Laterite, arricchito da cavi riscaldanti per la circolazione delle sostanze.
- Fertilizzazione: integrata e precisa, con Duplaplant 24 (giornaliero) e Duplaplant (settimanale).
- CO₂: impianti pressurizzati di alta qualità con reattori attivi (Dupla CO₂ Reactor S).
- Sistema di riscaldamento del fondo: uso di cavi riscaldanti a bassa tensione per stimolare il movimento dell’acqua nel substrato (tecnica all’epoca innovativa).
Punto di forza
- La crescita esplosiva delle piante: piante rosse, pratini e specie difficili trovavano in Dupla le condizioni ideali.
4. Differenze principali
Caratteristica | Dennerle | Dupla |
---|---|---|
Substrato | Fertilizzante a lento rilascio | Laterite + cavi riscaldanti |
CO₂ | Campana o diffusore a vetro/ceramica | Sistema pressurizzato con reattore attivo |
Illuminazione | Trocal, specifica per piante | Fluorescenti ad alta intensità |
Fertilizzazione | Sistema a 3 componenti (E15, S7, V30) | Fertilizzante giornaliero + settimanale |
Manutenzione | Bassa, impostata sulla regolarità | Alta, con controlli frequenti |
Risultati attesi | Acquario armonico e bilanciato | Crescita rapida, anche per piante esigenti |
5. L’eredità di Dennerle e Dupla
Entrambi i metodi hanno lasciato un segno indelebile:
- Dennerle ha gettato le basi del concetto di aquascaping sostenibile e della manutenzione leggera e accessibile anche ai meno esperti.
- Dupla ha influenzato il mondo dell’acquario “high-tech” e delle competizioni di aquascaping, in cui la performance vegetale è essenziale.
Molti dei concetti sviluppati in quel periodo (CO₂, fertilizzazione completa, attenzione allo spettro luminoso, qualità del substrato) sono oggi parte integrante di qualsiasi metodo moderno, incluso l’approccio ADA di Takashi Amano, che può essere considerato un ponte tra i due stili.
6. Conclusioni
Negli anni ’80 e ’90, scegliere tra Dennerle e Dupla significava abbracciare una visione completa dell’acquario: più romantica e sistemica quella Dennerle, più tecnica e ambiziosa quella Dupla.
Entrambe le scuole, sebbene oggi modernizzate o in parte superate da nuove tecnologie, rappresentano le fondamenta dell’acquariofilia moderna.
Fonti
- Dennerle – Guida all’acquario (vari fascicoli, edizioni anni ’80 e ’90)
- Serie di pubblicazioni divulgative gratuite o incluse nei set Dennerle, che descrivevano in dettaglio il sistema ABC (E15, S7, V30) e l’approccio sistemico.
- Dupla – Das System Aquarium (Dupla, Germania, 1986)
- Manuale tecnico e promozionale che spiegava il funzionamento del sistema completo Dupla: laterite, fertilizzanti liquidi, cavi riscaldanti e CO₂ pressurizzata.
- Aquaristik aktuell e DATZ (Die Aquarien- und Terrarien-Zeitschrift)
- Riviste tedesche storiche molto influenti nel settore. Contenevano test indipendenti, pubblicità tecniche e confronti tra sistemi.
- Libri italiani degli anni ’90:
- “L’acquario Ottimale”
- “Acquariofilia secondo natura”


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