di H. De Jong e W. Paccagnella

Autori: Vari
Editore: Fratelli Fabbri Editori
Anno: 1977
Formato: Volume illustrato, copertina semirigida


Vivere con gli animali – I Jolly Bricolage (Fratelli Fabbri Editori, anni ’70)

Tra i numerosi volumi della collana I Jolly Bricolage pubblicata da Fratelli Fabbri Editori, spicca per originalità e fascino il manuale “Vivere con gli animali”, parte della serie “manuali pratici del far da sé”.

Il libro, con la sua copertina iconica a motivi geometrici caldi e stilizzati – tipica del design italiano degli anni ’70 – è un invito alla convivenza consapevole con gli animali, siano essi domestici, da cortile o selvatici.

La grafica accattivante e il formato a spirale lo rendono immediatamente riconoscibile come oggetto da consultazione e da collezione.

Un manuale per tutti

Il testo si rivolgeva a un pubblico ampio: famiglie, hobbisti, educatori, e giovani appassionati di natura. Oltre a fornire nozioni di base su etologia, alimentazione e cura degli animali, proponeva anche idee pratiche per costruire strutture fai-da-te: cucce, pollai, voliere, terrari… e naturalmente acquari.


L’acquario nel manuale: un microcosmo domestico

Una sezione molto interessante del volume è quella dedicata all’acquariofilia, trattata come una delle modalità più accessibili e affascinanti per “vivere con gli animali”.

Gli argomenti trattati:

  • Costruzione artigianale di un acquario in vetro, con dettagli sui materiali e suggerimenti su come sigillare le lastre con silicone acetico, che all’epoca rappresentava un’innovazione tecnica.
  • Impostazione e decorazione: uso di sabbie, ghiaie, sassi e legni naturali (oggi spesso sostituiti da arredi commerciali), con accenni alla creazione di un piccolo biotopo.
  • Scelta dei pesci: il manuale proponeva schede essenziali su guppy, neon, scalari, pesci rossi, con un occhio anche agli anfibi acquatici come il tritone alpino.
  • Alimentazione e cura: semplici indicazioni su alimenti secchi, vivi (come larve di zanzara) e vegetali, e le prime nozioni di prevenzione delle malattie più comuni.
  • Gestione tecnica: sebbene essenziale, non mancava un’introduzione all’uso di filtri, termoriscaldatori e aeratori, in un’epoca in cui questi accessori iniziavano a diffondersi nel mercato italiano.

Una visione educativa e artigianale

L’approccio era artigianale, ma scientificamente fondato, secondo lo spirito divulgativo della collana. Il messaggio era chiaro: con un po’ di attenzione e manualità, chiunque poteva creare un ecosistema acquatico in casa, osservando la natura da vicino, con rispetto e stupore.


Un’eredità viva ancora oggi

Il fascino di questo manuale risiede anche nella sua capacità di trasmettere una cultura dell’autocostruzione, del contatto diretto con la natura e della conoscenza concreta degli animali. La sezione sull’acquariofilia, sebbene oggi superata da tecniche moderne, mantiene un grande valore affettivo e storico per chiunque sia cresciuto in quegli anni, magari proprio con uno di questi volumi tra le mani.


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