di Frank de Graaf

Autori: Frank de Graaf
Editore: Primaris
Anno: La versione originale in olandese è del 1969, la prima versione italiana del 1974, In biblioteca ho la quarta versione del 1983
Formato: Volume illustrato, copertina rigida


Un’opera completa per l’epoca

L’acquario marino tropicale di Frank De Graaf è stato per molti anni un punto di riferimento imprescindibile per chi si avvicinava all’acquariofilia marina. Si tratta di un manuale strutturato in modo sistematico, che guida il lettore attraverso tutti gli aspetti principali dell’allestimento e della gestione di un acquario marino tropicale domestico.

Il libro copre argomenti fondamentali come la chimica dell’acqua salata, il ciclo dell’azoto, l’utilizzo delle attrezzature base (filtri, pompe, illuminazione), le tecniche di acclimatazione degli organismi, la scelta delle specie di pesci, e la manutenzione ordinaria della vasca. Include anche sezioni dedicate all’alimentazione, alla compatibilità tra gli ospiti e alla prevenzione delle malattie.

Lo stile è didattico e chiaro, pensato per un pubblico di appassionati, anche principianti. Una parte importante del valore del testo risiede nel suo impianto didascalico: De Graaf, biologo e allora direttore dell’Acquario Artis di Amsterdam, ha saputo trasmettere competenze teoriche e pratiche in modo accessibile.

Un riferimento storico per l’Italia

Il libro è stato uno dei primi testi in italiano dedicati esclusivamente all’acquario marino tropicale, pubblicato in un momento in cui le fonti sull’argomento erano rare. Ha formato intere generazioni di acquariofili e ha contribuito alla diffusione della passione per il marino domestico nel nostro Paese.

Nonostante la relativa semplicità dell’apparato grafico, l’opera è arricchita da alcune fotografie a colori e in bianco e nero, realizzate da Arend van den Nieuwenhuizen, noto fotografo naturalistico. Il testo non è illustrato in modo elaborato, ma risulta comunque leggibile e chiaro per chi desidera apprendere le basi teoriche e pratiche.

Limiti per l’utente moderno

Letto oggi, L’acquario marino tropicale mostra tutti i limiti di un’opera realizzata in un’epoca lontana dai moderni standard dell’acquariofilia. Le tecniche descritte si basano su tecnologie superate: non si parla, ad esempio, di schiumatoi proteici, di illuminazione a LED, di controllo automatizzato dei parametri o di metodi avanzati per il mantenimento dei coralli.

Anche la parte biologica risente del tempo: il testo è focalizzato principalmente su pesci e su alcuni invertebrati “robusti” e facilmente gestibili, ma non contempla l’evoluzione dell’acquario reef moderno né il mantenimento di coralli SPS e LPS, che oggi sono una parte centrale del settore.

Dal punto di vista grafico, le fotografie sono poche, in qualità modesta e con stampa tipica degli anni ’70-’80. L’impostazione è sobria, priva di infografiche o illustrazioni tecniche moderne, e la lettura richiede uno sforzo in più rispetto a un manuale contemporaneo ben impaginato.

D’altro canto alcune sezioni, come la chima dell’acqua, valgono ancora da sole la lettura del libro.

Edizioni italiane e pubblicazione

La prima edizione italiana è uscita nel 1974 per Basten International (Milano). Una seconda edizione riveduta è stata pubblicata nel 1976 dalla casa editrice Primaris, sempre a Milano. La terza e ultima edizione italiana è datata 1983, ancora per Primaris, e rappresenta la versione più completa e diffusa.

Le edizioni italiane sono tutte rilegate in formato rigido, con sovraccoperta, e contano circa 330 pagine. La traduzione fu curata da Hansmartin De Jong, Werther Paccagnella e Lucia Taroni, con la supervisione dell’autore.

Reperibilità

Il libro è fuori catalogo da anni e non è più disponibile nuovo nei circuiti tradizionali. Tuttavia, è ancora reperibile nel mercato dell’usato: è possibile trovarlo presso librerie antiquarie, piattaforme online specializzate in libri fuori produzione (come IBS/Libraccio, Amazon Marketplace, LaFeltrinelli Vintage) o su siti di scambio tra appassionati.

I prezzi variano in base all’edizione e alle condizioni: si trovano copie economiche (7–10 euro) ma anche esemplari ben conservati o da collezione a 30–40 euro. Nei mercatini dell’usato, nelle fiere e nei gruppi social dedicati all’acquariofilia è ancora possibile recuperare questo libro a condizioni vantaggiose.

Conclusione

L’acquario marino tropicale di Frank De Graaf è oggi un testo datato dal punto di vista tecnico, ma rimane un documento importante per chi vuole conoscere l’evoluzione dell’acquariofilia marina. Non è adatto come guida operativa per un allestimento moderno, ma è un ottimo riferimento storico, utile per comprendere le basi e il cammino compiuto dalla comunità acquariofila negli ultimi 50 anni.


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